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ARMEC – Turbo.it è nata nel 1970 in Italia, tra gli ulivi del Sud Italia.

Con la revisione delle turbine, con la ricostruzione dei turbo, con la rotazione dei turbocompressori e cioè con il recupero razionale delle materie prime, ARMEC mantiene viva la coscienza ecologica e la salvaguardia dell’Ambiente, nel pieno rispetto della Normativa Europea.

Da quel lontano 9 ottobre 1970 sono passati tanti anni e ARMEC si è molto evoluta nel settore della ricostruzione.

ARMEC, con i suoi prodotti Hi-Tech ad altissimo contenuto tecnologico, con la vendita Professionale di turbocompressori originali, nuovi e di rotazione e con la sua Assistenza Tecnica, è un Punto di Riferimento a livello Nazionale.

Oltre alla vendita Professionale di Turbocompressori originali, nuovi e di rotazione, ARMEC dispone di un centro di revisione attrezzato con i migliori strumenti di controllo e di collaudo per la revisione e la ricostruzione Hi-Tech di turbocompressori per autovetture, 4×4, furgoni, turbocompressori per veicoli industriali e bus, turbocompressori per macchine agricole, turbocompressori per motori industriali, turbocompressori per generatori elettrici, turbocompressori per locomotori e turbocompressori per motori marini.

La lunga esperienza e l’utilizzo di ricambi originali, di strumenti di precisione e di Banchi di Collaudo SCHENCK, di nuova generazione e di qualità superiore, ci permette di garantire tutti i turbocompressori, con la Garanzia Legale di 24 mesi, o anche con l’esclusiva Garanzia Kasco Turbo®.

http://turbo.it/

BRC nasce a Cherasco alla fine degli anni '60, come rivenditore locale di impianti a gas. Romano Bogetti, proprietario di BRC, alla fine degli anni '70 decide di avviare la produzione di multivalvole, un componente tanto importante quanto difficile da reperire sul mercato. Stringe quindi un accordo con Mariano e Pier Antonio Costamagna, proprietari della M.T.M., una piccola officina fondata a Cherasco nel 1977: nasce ufficialmente il marchio BRC.
La produzione si estende progressivamente ad altre componenti e conquista sempre più quote di mercato: negli anni '80 inizia la produzione della gamma completa di componenti GPL e metano e nel 1991 BRC commercializza il suo primo sistema elettronico di controllo della carburazione. Nel 1992 i fratelli Costamagna acquisiscono BRC e danno vita alla M.T.M. – BRC Gas Equipment.
Nel 1996 BRC Gas Equipment immette sul mercato il primo sistema italiano di iniezione gassosa di GPL e metano.
Nel 2001, con l'acquisizione della MTE, BRC Gas Equipment diventa il primo marchio in Italia ad aver integrato in azienda tutte le competenze necessarie per l'ideazione, lo sviluppo e la produzione del prodotto.
Nel 2002 BRC consolida ulteriormente la propria presenza oltreoceano con la nascita della WMTM, inizialmente nata come joint venture con la White Martins, la quale nel 2008 viene completamente acquisita da BRC, che diventa così unico proprietario della WMTM.
Detiene, inoltre, il 15% della Jehin Korea: azienda situata vicino a Seoul, partner di BRC per il mercato coreano ed asiatico, dove distribuisce i sistemi ad iniezione sequenziale a marchio BRC.
Nel 2005 BRC inizia la produzione dei compressori metano con il marchio BRC Compressors, tutto il progetto viene ideato e sviluppato internamente dal centro Ricerca & Sviluppo.
Nel 2006 BRC commercializza il rivoluzionario sistema Sequent Direct Injection, primo sistema a GPL in Italia pensato appositamente per veicoli ad iniezione diretta di benzina.
Il 2006 è anche l'anno della grande svolta: BRC Gas Equipment e la statunitense Impco, leader mondiale nelle applicazioni industriali dei carburanti gassosi, creano insieme il più grande polo produttivo mondiale nel settore dei carburanti ecologici: la Fuel System Solutions, holding quotata al Nasdaq, con un fatturato di gruppo di 418 milioni di dollari. La società si afferma così quale marchio di riferimento nel panorama internazionale.
Nel 2007 viene avviato il progetto BRC Gas Service volto a creare una rete di officine "a marchio BRC", per offrire sempre maggiori garanzie sia ai consumatori finali sia agli installatori.
Nel 2008 BRC consolida ulteriormente la propria presenza in Italia e all'estero con l'apertura di due nuovi stabilimenti produttivi a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro; uno nei pressi di Livorno ed uno a Blonie, in Polonia, dove vengono effettuate installazioni in primo impianto.
Nel 2009 BRC acquisisce la società argentina Tomasetto Achille, che sotto il rinnovato brand commerciale TA che ingloberà nel 2010 l'attività di BRC Argentina permettendo l'ulteriore rafforzamento della presenza del gruppo sul mercato sudamericano ed il consolidamento del ruolo di leader nel mercato internazionale nell'utilizzo dei carburanti GPL e Metano.
Sempre nel 2009 BRC acquisisce la canadese Fuel Maker, produttrice di compressori di metano domestici di varie portate e dimensioni; in seguito a tale acquisizione, nasce il nuovo marchio BRC FuelMaker, la business unit che si occupa di sistemi di rifornimento di metano per uso domestico o aziendale.
Nel 2011 passa a BRC anche il ramo automotive della GFI, società della statunitense Impco, il cui ramo industriale resta invece americano. La produzione ed il magazzino, prima dislocati tra l'Italia e l'Olanda, vengono interamente trasferiti nella sede di Cherasco.
Ancora, nel 2011 nasce il nuovo marchio BRC Electronic Division. BRC integra completamente la MTE, azienda del gruppo situata a Cavallermaggiore e produttrice di tutti i componenti elettronici necessari all'attività principale BRC, trasferendone la sede e la produzione a Cherasco, in un nuovo stabilimento ufficialmente inaugurato nel febbraio 2012.
All'inizio del 2012 BRC acquista lo storico marchio CUBOGAS dalla Dresser Wayne, società del gruppo General Electric, insieme al diritto d'uso del marchio Dresser e la licenza di costruzione dei compressori Pignone. La divisione aziendale è specializzata nella produzione e distribuzione di compressori e stazioni di rifornimento Metano; si amplia così ulteriormente la gamma di soluzioni offerta dalla MTM CNG refueling division.

http://www.brc.it

La Dukic Day Dream® srl nasce nel 2002, anni in cui il problema dell’inquinamento da polveri sottili non era ancora un’urgenza per i Governi e le popolazioni di tutto il mondo. Infatti è da anni che promuove l’informazione e la conoscenza verso le PM10, rappresentate dalle innumerevoli battaglie che i fondatori Michele Campostrini ed Anna Dukic hanno promosso ed alle quali hanno partecipato in prima persona. Inoltre, grazie all’intuizione di Michele Campostrini inventore dei dispositivi Tre “D” è stato possibile con argomentazioni tangibili dimostrare che ridurre l’inquinamento dei motori Diesel è possibile mentre adottare tecnologie di filtraggio, quali i FAP, è dannoso sia all’ambiente che alla durata dei motori stessi. La validità delle proprie idee, che sono la base dell’azienda Dukic Day Dream® srl e della prospettiva di un mondo più vivibile sono state abbracciate dagli innumerevoli Enti Pubblici ed Aziende che hanno contribuito a far sì che il “sogno” non si spegnesse di fronte ai colossali interessi del mondo del business, dotando i propri mezzi del dispositivo Tre “D”.

http://www.econotruck.com

ARE Srl, proprietaria del marchio , è un'azienda di formazione e consulenza.

La nostra attività, dedicata alle persone ed alle aziende che operano nel comparto automotive, si articola in:

- corsi di formazione e di aggiornamento tecnico - normativo
- certificazione del tuning (Certuning)
- aggiornamento normativo
- convegni e pubblicazioni

ARE Srl conta su una rete a marchio bn point, in continua crescita, di Centri per la Revisione auto e moto affiliati in tutta Italia.
Il nostro obiettivo è di continuare ad offrire ai nostri affiliati un programma di sviluppo e di aggiornamento professionale costante, in grado di garantirne l’eccellenza.

IM - Iso Motori, e-book multimediale, rappresenta il naturale complemento della nostra offerta.
E’ il mensile tecnico per i centri di revisione, per gli allestitori e per gli autoriparatori che fornisce aggiornamenti legislativi e consulenza tecnica ed amministrativa.
Al suo interno sono presenti: contributi di autorevoli funzionari del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, pareri di tecnici specializzati ed approfondimenti che nascono sia dalle competenze interne che dalle associazioni di categoria

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